Negli ultimi anni la Commissione Nazionale per la Formazione Continua (CNFC) ha più volte aggiornato le regole sugli obblighi formativi, rendendo la FAD una delle principali modalità per ottenere crediti ECM nel triennio 2026-2028. Tuttavia, molti professionisti si domandano ancora se sia possibile assolvere tutto il fabbisogno formativo esclusivamente tramite corsi online.

La risposta, per gli infermieri, è chiara: la formazione a distanza può coprire il 100% del loro obbligo formativo, senza l’obbligo di partecipare a eventi residenziali, salvo specifiche preferenze personali o esigenze formative particolari.

ECM per infermieri: obblighi del triennio

Il fabbisogno standard per tutti i professionisti sanitari, inclusi gli infermieri, è stabilito dalla CNFC in 150 crediti ECM per il triennio 2026-2028, con possibili riduzioni in alcune situazioni specifiche.

Tra le principali condizioni che possono ridurre l’obbligo formativo rientrano:

• periodi di esenzione per maternità, paternità, congedi o malattia;
• riduzioni automatiche per neoiscritti all’albo;
• bonus crediti derivanti dal triennio precedente;
• adesione a un dossier formativo individuale o di gruppo;
• svolgimento di attività di tutoraggio per tirocini universitari.

In assenza di particolari esenzioni, l’infermiere dovrà dimostrare di aver assolto i crediti previsti entro la fine del triennio, indipendentemente dalla modalità con cui questi sono stati acquisiti (FAD, residenziale o blended).

È possibile ottenere tutti i crediti ECM in FAD?

La regola generale

Per gli infermieri, la formazione a distanza può coprire il 100% del fabbisogno ECM. Non esistono limiti quantitativi specifici alla FAD, né per i corsi asincroni né per quelli sincroni, purché i corsi siano parte dell’offerta ECM accreditata.

La Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha equiparato la FAD alla formazione residenziale in termini di valore formativo e qualità, a condizione che la progettazione didattica rispetti i criteri dell’accreditamento nazionale o regionale.

Eccezioni e chiarimenti

Alcuni aspetti vanno comunque considerati:

• anche i corsi FAD devono essere erogati da provider ECM accreditati (nazionale o regionale);
• alcuni corsi di taglio molto pratico (procedure assistenziali specifiche, emergenza-urgenza, addestramento su dispositivi) possono essere disponibili solo in modalità residenziale;
• la FAD è valida anche se il corso viene completato in più sessioni, purché tutte le attività siano concluse entro la data di scadenza.

In sintesi, un infermiere può assolvere l’intero obbligo ECM del triennio tramite corsi online, senza essere obbligato a partecipare a congressi o convegni in presenza, se non per scelta personale o per specifiche esigenze di aggiornamento pratico.

Vantaggi della formazione ECM online per gli infermieri

Flessibilità e accessibilità

La FAD permette agli infermieri di seguire i corsi:

• da qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone);
• in qualsiasi momento della giornata, anche fuori orario di lavoro;
• nonostante turni irregolari, reperibilità e lavoro notturno.

La possibilità di “modulare” lo studio su tempi brevi e frammentati è particolarmente utile per chi lavora in contesti ospedalieri o in strutture residenziali con ritmi intensi.

Costi ridotti e ampia scelta

Sul web sono disponibili numerosi corsi FAD gratuiti per infermieri, in particolare su tematiche cliniche, assistenziali e trasversali (sicurezza, comunicazione, risk management).

Tra i principali vantaggi:

• assenza di spese di trasferta, vitto e alloggio;
• ampia offerta di corsi su aree cliniche specifiche;
• possibilità di acquisire molti crediti in tempi relativamente brevi.

Validità certificata

I crediti ottenuti in FAD:

• sono rilasciati con attestato ECM valido a tutti gli effetti;
• vengono di norma trasmessi automaticamente al Co.Ge.A.P.S. dal provider;
• sono pienamente riconosciuti ai fini dell’obbligo formativo triennale.

Quali corsi ECM FAD scegliere: criteri pratici per gli infermieri

Per ottimizzare il proprio percorso formativo, un infermiere dovrebbe considerare alcuni criteri di base nella scelta dei corsi online:

1. Accreditamento del provider

È fondamentale verificare che il provider sia effettivamente accreditato ECM. Il codice di accreditamento e il numero di crediti dovrebbero essere chiaramente indicati nella scheda del corso.

2. Rilevanza clinica e aderenza al profilo professionale

È opportuno privilegiare corsi affini alla propria area di lavoro, ad esempio:

• emergenza-urgenza e area critica;
• wound care e gestione delle lesioni cutanee;
• farmacologia e terapia infusionale;
• risk management, comunicazione con il paziente e lavoro in team;
• competenze trasversali e soft skills per la gestione dei carichi emotivi.

3. Durata e scadenza del corso

Ogni attività FAD prevede una scadenza. È importante verificare:

• il periodo di erogazione;
• il tempo medio necessario per completare il corso;
• la data limite per il superamento del test finale.

4. Modalità di erogazione: FAD asincrona e sincrona

La FAD asincrona consente la massima flessibilità: il professionista può accedere ai contenuti in qualunque momento, senza orari fissi. La FAD sincrona, invece, prevede la partecipazione a eventi live (webinar, aule virtuali) con orario prestabilito e spesso con possibilità di interazione in tempo reale con i docenti.

La situazione normativa attuale

La normativa ECM attualmente in vigore non introduce limiti al numero di crediti acquisibili tramite FAD. L’orientamento della Commissione Nazionale per la Formazione Continua è quello di:

• garantire un accesso uniforme alla formazione su tutto il territorio nazionale;
• favorire il completamento dell’obbligo formativo anche nei contesti lavorativi più complessi;
• promuovere percorsi di qualità, verificabili e documentabili nel tempo.

Ad oggi, non sono previste restrizioni specifiche per gli infermieri in merito alla percentuale di crediti da acquisire in FAD, né sono imposti obblighi di partecipazione a eventi in presenza, se non eventualmente richiesti da particolari contesti lavorativi o percorsi formativi interni.

Domande frequenti (FAQ)

1. Gli infermieri possono fare tutti i 150 crediti ECM in FAD?

Sì, è consentito completare l’intero obbligo formativo triennale tramite corsi di formazione a distanza, purché siano accreditati ECM.

2. La FAD asincrona è valida come la formazione residenziale?

Sì. La FAD asincrona ha lo stesso valore formale della formazione residenziale, se il corso è accreditato ECM e prevede un test di valutazione finale superato dal partecipante.

3. I corsi FAD gratuiti valgono come quelli a pagamento?

Sì. I corsi ECM FAD gratuiti hanno lo stesso valore di quelli a pagamento, se erogati da provider accreditati. È l’accreditamento che conferisce validità ai crediti, non il costo.

4. I crediti vengono registrati automaticamente?

In genere sì. I provider trasmettono i crediti al Co.Ge.A.P.S., ma è sempre consigliabile che l’infermiere controlli periodicamente la propria posizione formativa.

5. Ci sono limiti di crediti annuali in FAD?

No. Non sono previsti limiti annuali specifici per i crediti acquisibili in FAD: l’importante è completare il fabbisogno complessivo del triennio entro i termini stabiliti.

6. Che cosa si intende per FAD asincrona e FAD sincrona?

La FAD asincrona permette di seguire il corso in qualunque momento, mentre la FAD sincrona si svolge in diretta, con orari fissati e spesso con interazione in tempo reale con i docenti.

7. I corsi ECM FAD hanno una scadenza?

Sì. Ogni corso FAD ha un periodo di validità definito. Per ottenere i crediti, è necessario concludere il percorso e superare il test entro la data di scadenza indicata dal provider.

8. È obbligatorio svolgere anche corsi residenziali?

No. Non vi è un obbligo generalizzato di partecipare a corsi residenziali. L’infermiere può soddisfare l’intero fabbisogno ECM attraverso la FAD, se lo desidera.

9. Come scegliere i corsi FAD più adatti?

È opportuno verificare l’accreditamento ECM, la coerenza dei contenuti con il proprio profilo professionale, il numero di crediti offerti e la modalità di erogazione, oltre alla data di scadenza.

10. I corsi devono essere coerenti con il profilo professionale?

Sì. La formazione ECM deve essere coerente con il profilo e le attività dell’infermiere, contribuendo a sviluppare competenze effettivamente spendibili nella pratica clinica quotidiana.

Conclusione

Per gli infermieri, la Formazione a Distanza rappresenta una soluzione completa, flessibile e pienamente riconosciuta per adempiere all’obbligo ECM del triennio. La possibilità di svolgere tutti i 150 crediti online, unita alla disponibilità di corsi gratuiti o a basso costo e alla facilità di accesso, rende la FAD uno strumento privilegiato per conciliare l’aggiornamento professionale con i ritmi impegnativi della realtà assistenziale.

Organizzare per tempo il proprio percorso ECM, scegliendo corsi coerenti con l’attività clinica e monitorando regolarmente la posizione sul Co.Ge.A.P.S., permette all’infermiere di trasformare l’obbligo formativo in un’opportunità reale di crescita professionale.